L’orologio di Roma

 

Si ricomincia a scrivere.

La nevicata di oggi mi ha seccato le labbra e la pelle delle mani, mi ha fatto ricordare quando ero piccola e quando il coraggio non mancava. Di incazzarsi, di rompere le palle e di fare sesso per tutto il giorno.

Quando la maturita’ la si ricercava e non la si supponeva come assodata. Bei tempi, d’altronde si sbaglia oggi come un tempo.

Intanto, fuori, Pechino e’ bianca, completamente bianca. E dentro casa:

io me la canto a squarciagola. 

questo e’ il testo, molto Xibei e ci piace.

我的女朋友,她的条件高
她要一块罗马表
我是穷光蛋
我怎能买的起,买的起
我去偷钱包,被人抓住了
她在一旁哈哈笑
笑你妈了个B
都是为了你,为了你
我的男朋友,他的条件高
他要胸大屁股翘
我的小机场
我怎能满足他,满足他
我去做隆胸,手术失败了
他在一旁哈哈笑
笑你妈了个B
都是为了你,为了你
哦…为了你
都是为了你,为了你
笑你妈了个B
我都是为了你,为了你
 

 

 

 

Comments are closed.